Ora so che esistono ben tre metodi per fare le meringhe, e che non sempre sono intercambiabili tra loro. Di solito si preferisce usare l'uno o l'altro a seconda dei casi. Cambiano leggermente i rapporti albume-zucchero e i metodi di preparazione e cottura. Dunque vedIamoli:
La meringa francese, è la preparazione più semplice e leggera, usata per decorare e dar forma. Si usano 115 gr di zucchero per 2 albumi. Si montano gli albumi finchè siano bianchi e spumosi e poi si incorpora prima metà dello zucchero continuando a sbattere e poi si aggiunge la restante parte.
La meringa italiana, soda ma vellutata è fatta versando sugli albumi montati lo sciroppo di zucchero caldo, che "cuoce" gli albumi durante la preparazione. Può essere usata per dessert "crudi" come mousse e sorbetti. Per prepararla servono per lo sciroppo 250 gr di zucchero e 60 ml d'acqua e 5 albumi. Si montano gli albumi a neve ben ferma e poi continuando a montare con le fruste elettriche a bassa velocità, si versa a filo lo sciroppo caldo, preparato in precedenza facendo bollire acqua e zucchero fino al raggiungimento dei 118 C temperatura ottimale per preparare questo tipo di meringa.
Infine la meringa svizzera, che è anche quella che ho utilizzato per la preparazione di questi nidi, è la più soda di tutte e ben si presta per essere modellata. Si prepara unendo 125 gr di zucchero e 2 albumi. Si montano con una frusta elettrica, in una ciotola posta sopra una pentola che sobbolle, gli albumi e lo zucchero. Come per la meringa italiana, questo consente una sorta di "precottura" della meringa stessa. Si continua a montare fino ad ottenere un composto bianco, gonfio, lucido e caldo. Si allontana quindi dal fuoco e si continua a montare fino a che la meringa si sia raffreddata. Si prende poi una sac à poche con una bocchetta a stella e si disegnano dei cerchi di circa 5 cm partendo dal centro e procedendo a spirale verso l'esterno su una placca rivestita di carta da forno. Si dà quindi la forma di nido facendo anche i bordi procedendo a spirale fino a dare questa forma: Per la cottura nel mio forno la temperatura ottimale è 110 C per un'ora in forno ventilato. Dovrete regolarvi col vostro. Sconsiglio di fare le meringhe in un forno a gas, perchè è molto più difficile controllare la temperatura. La meringa si deve asciugare, se la temperatura è troppo alta si cuoce troppo e diventa marroncina, se cuoce troppo poco dentro rimane gommosa. Bisogna fare qualche prova. L'idea di servire i frutti di bosco con una spolverata di zucchero a velo in questi nidi, mi è sembrata davvero carina! Per una cena o un pranzo da invito credo siano davvero chic! Poi i nidi si possono preparare con calma e con largo anticipo! Li ho conservati a lungo in una scatola di latta! Bisogna solo stare attenti, perchè la meringa teme l'umidità! E poi lo confesso, ho preparato questi nidi anche perchè il mio bimbo adora le meringhe e vedere quel sorrisetto compiaciuto sul suo faccino mi r
Commenti dei membri:
Da provare subito!
Accattivante complimenti
Proverò