Sono proprio in crisi nera... la cucina in questi giorni è proprio l'ultimo dei miei pensieri, dato che per diversi giorni, in seguito ad un intervento ad alcuni denti, dovrò nutrirmi con pasti liquidi, cremosi, in pratica cibo che non si debba masticare, e 'na parola!!! :(
Quando posso mangiare a casa mi adeguo con creme di verdure, semolini, ricotta fresca, yogurt... il peggio è quando devo mangiare fuori per lavoro, diventa un dramma, l'unica consolazione è che spero di perdere qualche chilo di troppo.
C'è nessuno che mi può aiutare con qualche consiglio? Considerato che è arrivato anche il caldo, che dovrò partecipare a visite guidate dalla mattina alla sera con la mia scuola, cosa mangiare?
Ora che mi sono sfogata e magari vi ho annoiati con i miei problemi, vi racconto ciò che ho fatto l'altra sera ritrovandomi con questi ingredienti
Mi sono ritrovata in frigo della mortadella vicina alla scadenza, una mozzarella, pezzi di fontina e del galbanino, delle fette al latte per tramezzini, il parmigiano reggiano che non manca mai, un ciuffo di prezzemolo, sale e pepe.
Come usare questi ingredienti? Dato che con la mortadella ho fatto diverse volte le cotolette impanate e fritte, e piacciono molto, questa volta ho voluto provare a cucinare delle polpette.
Ho tritato finemente mortadella, mozzarella, fontina, galbanino (resti di formaggi che avevo in frigo) parmigiano grattugiato, ho frullato le fette per tramezzini al latte, aggiunto prezzemolo tritato, sale e pepe ed ho impastato il tutto.
Vi chiederete e un uovo nell'impasto no? NO, me lo sono proprio dimenticata e questo grazie alla mia testa di questi giorni, ma anche agli ingredienti usati che si sono ben legati insieme formando delle polpettine perfette.
Fatte le polpette sono passata all'impanatura, prima le ho rotolate nella farina, perchè questa mi bloccasse la fuoriuscita del formaggio in frittura, quindi nell'uovo ed infine nel pangrattato.
Le ho fritte in abbondante olio bollente, portandole alla doratura, quindi le ho messe su carta assorbente perchè perdessero l'eventuale olio in eccesso.
Servite in un letto di lattuga
Buonissime sia calde che fredde, adatte sia come antipasto che secondo piatto.
Ringrazio tutti coloro che mi seguono e mi lasciano i commenti, ne sono veramente molto felice.
Scusate se in questi giorni non passo dai vostri blog, ma vedere tanti piatti prelibati mi manda ancora più in crisi, ma presto tornerò!