In un recipiente fate sciogliere il lievito con poca acqua tiepida e il cucchiaino di zucchero. Lo zucchero ha soltanto una funzione di catalizzatore, in pratica accelera il processo di lievitazione. In mezzo bicchiere di acqua tiepida fate sciogliere il sale fino. Disponete la farina setacciata a fontana, al centro aggiungete il lievito, i 2 cucchiai di olio - rendono l'impasto più morbido, e iniziate ad impastare aggiungendo mano a mano l'acqua col sale disciolto. Lavorate l'impasto fino ad ottenere un panetto elastico e liscio. Quindi dategli la forma di una palla, incidete una croce, copritelo e fatelo lievitare in un luogo tiepido, senza correnti d'aria. L'impasto sarà pronto quando sarà, all'incirca, più che raddoppiato di volume. Nel frattempo preparate il ripieno, mondate la scarola e lavatela, dissalate i capperi, snocciolate le ulive e fate rinvenire l'uvetta in poca acqua tiepida; fate soffriggere l'aglio ed aggiungete la scarola, salate, poco perchè i capperi sono sempre un pò salati, aggiungete le olive, i capperi, l'uva passa, i pinoli, eventualmente le acciughe diliscate e dissalate, e cucinate, finche la scarola è completamente appassita. Togliete l'aglio. Quando l'impasto è lievitato, sgonfiatelo e lavoratelo brevemente; suddividetelo in sei panetti, stendeteli con le mani unte, e farcite con il ripieno di scarola, piegate schiacciate i bordi con i denti di una forchetta, spennellate ogni pizzetta con l'olio, e fate cuocere in forno già caldo a 200° per circa 10 - 12 minuti.