Sfiziosi dolcetti fritti dall'aspetto simile a quello dei ravioli, caratterizzati da una pasta leggera e friabilissima, quasi impalpabile e da un ripieno a base di morbido purè di marroni. Immancabili sulle tavole abruzzesi durante il periodo di Natale.
Preparare il ripieno (anche il giorno prima). Lessare i marroni , pelarli e passarli setaccio. Tostare le mandorle in forno per qualche minuto e tritarle finemente.
Mettere sul fuoco il miele (circa 120gr, ma se li preferite più dolci aggiungete anche dello zucchero) in un pentolino e quando sarà caldo, unirvi le mandorle, un bel pizzico di cannella, la scorza d'arancia grattugiata, il cioccolato e il caffè. Mescolare bene, poi aggiungere tanto purè di castagne quanto basta ad ottenere una crema densa;
Togliere dal fuoco e unire il liquore. Mescolare ancora, lasciar intiepidire e porre il recipiente in frigorifero per qualche ora, affinché il composto si rassodi ed i sapori si possano amalgamare bene.
Nel frattempo si prepara la pasta: in una ciotola capiente versare l'olio ed il vino, poi cominciare ad aggiungere la farina, poco alla volta fino ad ottenere un impasto omogeneo. Trasferire il tutto sulla spianatoia infarinata e lavorare a lungo la pasta (senza più aggiungere farina), che alla fine dovrà risultare liscia ed elastica.
Stendere la pasta in una sfoglia sottilissima, sistemare sulla sfoglia tanti mucchietti di ripieno (come si fa per i ravioli) e ripiegare la pasta, premendo bene attorno al ripieno in modo da sigillarlo
Con la rotella tagliapasta ritagliare i calcionetti a forma di mezzaluna e friggerli in abbondante olio bollente, senza farli colorire (devono rimanere piuttosto "anemici"); scolarli e posarli su carta paglia o carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso.
Trasferire i "calcionetti" su un piatto da portata e spolverarli con zucchero semolato e (a piacere) cannella in polvere.
Per la frittura è meglio utilizzare abbondante olio di semi di arachidi (fritti in olio d'oliva risultano più pesanti) e un tegame a bordi alti (o la friggitrice), piuttosto che la padella, in modo da tuffare letteralmente i calcionetti, pochi alla volta, nell'olio bollente e tirarli via appena vengono a galla; in questo modo assorbiranno meno grasso in cottura e rimarranno più "leggeri".
Commenti dei membri:
Preparati, ma mi si sono aperti durante la frittura!!!!!