Il petto d'anatra in padella è un piatto tipico della cucina francese. È una carne dal gusto molto intenso e spesso viene accompagnata da salse che ammorbidiscono il sapore (potete usare, ad esempio, una salsa al pepe o al al tartufo nero). Oggi vi diamo tutti i segreti per cuocere alla perfezione il petto d'anatra in padella (potete anche provare la cottura al forno), grazie ai nostri consigli avrete una carne rosata, morbida e con con la pelle croccante. Proprio come vuole la tradizione d'oltralpe!
Togliete il petto d'anatra dal frigorifero 10 minuti prima di cuocerlo.
Con un coltello fate degli intagli prima in senso obliquo e poi in senso verticale, sulla parte grassa (dovete formate una sorta di reticolo) senza però tagliare la carne.
Ora sistemate la parte grassa (quindi la parte della pelle) sulla padella e lasciate cuocere per una decina di minuti a fuoco medio (la pelle deve essere ben grigliata)
A questo punto girate il petto d'anatra e lasciate cuocere per altri 3 minuti.
Servite il petto d'anatra accompagnato con una salsa se lo preferite.
Con quale salsa posso accompagnare il petto d'anatra? Potete preparare una salsa al pepe, una salsa al tartufo nero (trovate la ricetta sul nostro sito), una salsa al miele e aceto balsamico, oppure una salsa al vino rosso e scalogno. Queste sono tutte idee che si sposano alla perfezione con il petto d'anatra.
È obbligatorio fare il reticolo sulla pelle d'anatra prima della cottura ? Questo è un passaggio fondamentale che permette al calore di penetrare meglio nella carne dell'anatra e quindi per avere una cottura perfettamente uniforme
C'è bisogno di togliere la pelle dal petto d'anatra? La pelle darà più gusto al petto d'anatra. Se vi rendete conto che lo strato è troppo spesso potete assottigliarlo con un coltello ben affilato, l'importante è che resta un po' di strato grasso.
Posso riutilizzare il grasso del petto d'anatra ? Certo! È possibile usarlo come materia grassa in padella. In Francia, ad esempio, viene utilizzato per preparare le patate alla sarladaise ma anche per saltare le verdure