Preparate l'impasto mescolando in una ciotola con una forchetta la farina, l'acqua, l'olio, un pizzico di sale e il pepe. Proseguite quindi impastando con le mani fino a che otterrete una pasta morbida ed elastica. Coprite con della pellicola trasparente e fate riposare per un paio d'ore. Passato il periodo di riposo della pasta, preparate il ripieno mescolando in una ciotola tutti gli ingredienti e insaporite con sale e pepe di Szechuan. Modellate la pasta a salamotto e dividetela in 8 pezzi, quindi con la mano unta d'olio create da ciascun pezzetto di pasta dei cerchietti di circa 12 cm di diametro, alti 1 cm. Riempite la pasta con una porzione di ripieno, ripiegate per bene i lembi verso l'interno. Dovreste ottenere delle polpettine alte circa 2,5 cm, di 8 cm di diametro, ma è meramente indicativo, non state lì a perdere troppo tempo con le misurazioni.
Ripetete la stessa operazione con il resto degli ingredienti, poi fate riposare le polpettine, in frigo, per 20 minuti circa. Prendete quindi un'ampia padella e, a fuoco medio, fate scaldare un po' d'olio. Posizionate i pancakes con la chiusura verso il basso e, usando un paletta, schiacciateli delicatamente fino a che diventeranno alti circa 1 cm e larghi 10. Cercate di non cuocere i pancakes a fiamma troppo alta, perché rischiereste di bruciarli prima che il ripieno sia cotto.
Dopo circa 4 minuti, quando avranno assunto una bella colorazione dorata, girateli e cuoceteli dall'altro lato per altri 4 minuti. Evitate di continuare a rigirarli, una volta per lato sarà sufficiente, il rischio è che se li maneggiate troppo la pasta si assottigli e il ripieno fuoriesca. Per servirli Jamie consiglia della salsa chili, o della salsa di soia come accompagnamento e suggerisce di cospargerli con del succo di limone, ma potreste anche metterci una, per noi più familiare, salsina di pomodoro con un pizzico di peperoncino.