Rinfrescare la pasta madre la sera prima. Prelevarne la mattina successiva la quantità di 200 g che andrà mescolata con le due farine, un pizzico di sale, i semi di nigella a formare una fontana.
Al centro scavare una buca ed inserirci la quantità di acqua pari ad un bicchiere. Unire l'olio evo e cominciare a mescolare. Aggiungere ulteriore acqua se l'impasto lo necessita.
Quando avrete ottenuto una pasta elastica che non si attacca alle dita fate lievitare in luogo tiepido, ben coperto da un panno umido ed una busta di plastica (o coperta) che manterrà l'umidità.
Attendete quattro ore e riprendete l'impasto. Formate delle baguette ed infarinatele bene con farina di grano duro. Posizionatele su una teglia con carta da forno. Incidetele trasversalmente in supercicie e spolverate di semi di nigella.
Lasciatele lievitare ulteriormente in forno spento fino a che non raddoppieranno di volume (ci potrebbero volere altre quattro ore).
Quando la lievitazione è completata toglierle dal forno (fate attenzione di non avere finestre aperte: se l'impasto subisce sbalzi di temperatura si sgonfierà) accenderlo a 170 ed infornare (quando è arrivato a temperatura) fin quando la superficie non dorerà. Le baguette saranno croccanti fuori e morbide dentro.