Sciogliere il lievito nel latte tiepidino, aggiungere 90 gr di farina, amalgamare e mettere in un luogo caldo finchè non si gonfia. Unire all'impasto le uova ed il tuorlo, metà zucchero, impastare aggiungendo farina necessaria finchè non incorda; aggiungere lo yogurt in tre tempi con lo zucchero rimasto e la farina poco per volta. Aggiungere il burro ed il sale, impastiamo bene finchè non si ottiene una massa liscia ed elastica.
Mettere a lievitare coperto finchè non si gonfia bene, a me ci sono volute due ore, ma bastano 90 minuti. Eccolo bello gonfio. Mettere l'impasto sulla spianatoia infarinata e sgonfiandola un po' delicatamente. Poi gli diamo un giro di pieghe (del tipo "!!!!) il che significa che distendendo un po' l'impasto a forma circolare, prendiamo il lembo di sopra e lo pieghiamo fino a metà cerchio poi sovrapponiamo il lembo opposto e chiudiamo a portafoglio, cosi'.
Poi ruotando facciamo lo stesso prima con il lembo destro e poi con il sinistro, sempre delicatamente senza stringere o sgonfiare troppo l'impasto. Capovolgere l'impasto e coprire con un contenitore facendo riposare per 15 minuti circa. Poi dividiamo l'impasto in pezzi da 250 gr circa ognuno e diamo le forme che vogliamo. Ovviamente nel post di Paoletta ci sono tutte le indicazioni ed i link utili per le formature.
Una volta fatte le forme scelte, mettere su carta forno in una teglia, spennellare con l'albume rimasto e rimettere in forno (spento) per altri 90 minuti circa finchè non raddoppiano. Ed eccoli dopo essere gonfiati, io ho lasciato poco spazio ma perchè davvero non credevo che diventassero così.
Cuocere in forno a 170 gradi per circa 15 minuti se si fanno forme così grandi altrimenti meno, controllare sempre e comunque perchè non devono cuocere troppo, ed eccoli appena sfornati, io ovviamente non resistito a farlli freddare del tutto e li assaggiati subito. Soffici, profumati, delicati e non troppo dolci.