Emulsione acqua-olio evo e sale per la superficie Sciogliere il lievito nell'acqua naturale (50gr) insieme al malto e lasciar riposare una decina di minuti. Setacciare insieme le farine, metterne nella ciotola dell?impastatrice circa i 2/3 (300-350gr) e tenere il resto da parte.
Versare al centro l'acqua con il lievito, aggiungere anche l?acqua frizzante, 50gr di semi e cominciare ad impastare con la foglia. Un cucchiaio alla volta unire il resto delle farine, facendo sempre assorbire bene dopo ogni aggiunta. Una volta incorporata tutta la farina aggiungere il sale e continuare a lavorare a velocità 1,5-2 fino a che l'impasto prende corda. Durante la lavorazione, fermare l'impastatrice 2-3 volte, ribaltare l'impasto nella ciotola con una spatola e lasciarlo riposare qualche minuto. Quando il tutto è i
Ncordato, montare il gancio e continuare a lavorare fino a che la pasta risulta lucida, liscia e ben legata e si stacca in blocco dalle pareti della ciotola. Coprire con pellicola e lasciar lievitare per circa due ore, fino a che triplica di volume. Rovesciare la pasta sulla spianatoia cosparsa abbondantemente di semola, spezzarla in due e dare due giri di pieghe tipo 1 con l?aiuto di una spatola; coprire e lasciar riposare 20-25 minuti.
Con le mani unte di olio trasferire la pasta in due teglie foderate di carta forno, stenderla delicatamente, cercando di distribuire i gas all'interno senza schiacciare le bolle e lasciar riposare nel frattempo che il forno va a temperatura di 220°C. Spennellare con attenzione la superficie con un'emulsione acqua-olio, cospargere con i semi rimasti e, a piacere, con del sale grosso pestato (io ho messo un pizzico di sale grigio di Bretagna) e infornare per circa 12 minuti ultima tacca in basso. Spostare alla seconda tacca dall'alto e cuocere per altri 5-7 minuti fino a doratura.