Lavorare con energia finché la pasta non risulti asciutta e ben gonfia, farla lievitare fino a raggiungere il doppio del suo volume.
Rompere, poi, la lievitazione e mettere l'impasto negli stampi e far lievitare nuovamente fino al suo raddoppio.
Cuocere l'impasto lievitato a 220/230° per circa 20/30 minuti, mettendo sul fondo del forno una ciotola con l'acqua per non fare seccare il pane. A cottura terminata togliere il pane dallo stampo e metterlo ad asciugare.
Tutte le fasi di impasto, dall inizio fino alla lievitazione, possono essere fatte con il mixer, l'impastatrice, il frullatore ecc.
Adesso elaborato una versione in cui far maturare la farina forte con una lievitazione lunga e naturale. E' un esperimento, in pratica fatto le prime due fasi usando solo pochissimo lievito di birra, circa 1-2 grammi fatto lievitare più dei 30 minuti indicati, diciamo fino a quando ha formato una schiumetta.
Poi aggiunto tutta la farina forte e lasciato lievitare una notte. La mattina dopo aggiunto la farina debole, l'uovo e il sale.
Non pesato gli impasti nelle fasi intermedie, ma intenzione di rifarlo segnandomi tutto in modo di sostiruire completamente il lievito di birra con quello madre. Alla prossima il secondo esperimento.