Preriscaldare il forno a 190 °C in modalità statica. Imburrare e foderare con carta forno uno stampo a cerniera da 23 cm di diametro.
Preparare la torta: spezzettare il cioccolato e farlo fondere a bagnomaria. Mettere nel robot da cucina i pistacchi insieme a 50 g di zucchero e frullare fino a ridurli in polvere. Meglio usare il tasto pulse, che evita di far fuoriuscire l'olio dai semi. Aggiungere il burro morbido e altri 50 g di zucchero e fare andare il robot finché il composto sarà liscio. Unire i tuorli uno alla volta, facendoli amalgamare con il tasto pulse e poi, col motore del robot avviato, aggiungere il cioccolato fuso, intiepidito. Montare gli albumi a neve insieme al pizzico di sale e quando cominceranno a formarsi i becchi aggiungere i rimanenti 50 g di zucchero continuando a montare, fino ad ottenere una massa lucida e fermissima (capovolgendo la ciotola, gli albumi montati non si muovono). Versare una bella cucchiaiata di albumi montati nel robot e farli amalgamare premendo un paio di volte il tasto pulse, per alleggerire l'impasto. Spegnere il robot, estrarre la ciotola e amalgamare gli albumi montati in 3 volte con il cucchiaio di legno, con un movimento dall'alto in basso. Versare l'impasto nella teglia, infornare e cuocere per 20 minuti, abbassare poi la temperatura a 180 °C e proseguire la cottura per altri 20-25 minuti o fino al completamento della cottura. Quando il dolce comincia a staccarsi dalle pareti della teglia, vuol dire che è cotto. Estrarre la teglia dal forno. Far raffreddare il dolce per 15 minuti dentro la teglia, poi sformarlo e farlo raffreddare completamente su una gratella. Non glassarlo finché non è completamente freddo.
Preparare la glassa: spezzettare il cioccolato e metterlo in una bastardella. Versarvi sopra la panna e 1-2 gocce di acqua di fiori d'arancio (non di più, perché è un aroma molto forte). Far sciogliere a bagnomaria, poi versare in un recipiente di dimensioni adatte e montare la ganache con la frusta fino a che abbia raggiunto la densità desiderata. Disporre la torta sul piatto di portata e versarvi sopra la ganache, distribuendola con una spatola e facendola colare sui lati. Se invece si preferisce ricoprire perfettamente anche i lati del dolce, montare la ganache un po' più a lungo e distribuirla aiutandosi con una spatola. Tenere presente che meno si tocca la glassa, più questa rimane lucida. Decorare con un poco di pistacchi tritati (meno è meglio), far raffreddare completamente e servire da sola o accompagnandola con panna montata, a cui volendo si può aggiungere 1 goccia di acqua di fiori d'arancio per richiamare l'aroma della glassa.
(Da: Nigella Lawson - How to Be a Domestic Goddess)
Note della Apple Pie
- Il pistacchio ridotto in polvere fa le veci della farina in questa ricetta, che nasce quindi gluten-free ed è semplicemente voluttuosa.
- Non c'è lievito: bastano gli albumi montati a neve. In ogni caso la torta risulta umida (è una 4/4) e morbidissima e non deve essere alt