Comincerei dalla pasta che bisogno di un pochino di riposo. Non vi annoio con la spiegazione. Il porro va tagliato ad anelli e fatto stufare su fiamma dolcissima per 15/20 minuti con la foglia di alloro, la noce di burro, un filo d'olio e va bagnato non appena asciuga troppo con il brodo caldo.
Attenzione che il porro è permaloso, se lo lasciate troppo da solo si arrabbia!! 3 o 4 minuti prima di spegnere il fuoco eliminate la foglia di alloro e aggiungete lo stracchino, in modo che si sciolga per bene e che formi una bella cremina.
A questo punto va frullato per benino, quello che si ottiene è una salsa fondente, morbidosa goduriosissima che va tenuta in caldo! Adesso passiamo al cavolo che va sbianchito in acqua bollente salata.
Allora si può cuocere anche la pasta nella stessa acqua vero. Perchè il cavolo viola tinge immediatamente l'acqua di blu e a meno che non vogliate la pasta dei puffi forse sarebbe meglio cuocere la pasta prima o comunque in un'altra pentola! ok! riprendo il filo.
Una volta sbianchiti i nastri di cavolo e bollita la pasta va condita con un filo d'olio e con la colatura di alici. Una bella mescolatina, una macinata di pepe, quindi salsa a specchio, nido di pasta e libero sfogo a versetti di piacere!