Pulite e lavate bene gli spinaci. Mettete gli spinaci in un tegame senza acqua ( anzi come ho letto in un'altra occasione, con la sola acqua presente sulle foglie dopo averli lavati) e fateli cuocere a fiamma bassissima e tegame coperto sino a quando saranno lessati. Strizzate gli spinaci, se fosse necessario e tritateli finemente con un coltello o con la mezaluna. Sbucciate la cipolla e mettetela intera in 50 g. di burro, a cui aggiungerete gli spinaci appena il burro sarà dorato. Fate insaporire per cinque minuti e lasciate raffreddare conservando la cipolla. Unite agli spinaci, la ricotta, la farina, la noce moscata, meta del formaggio grattugiato e le uova, amalgamando bene il tutto. Lavorate limpasto e ricavatene dei piccoli gnocchi; non è necessario che siano tutti perfetti nella forma o nella dimensione: il nome stesso del piatto ci ispira in questo senso. Diciamo che la dimensione deve essere più o meno quella si una piccola noce. Scaldate il burro rimasto in tegame con la cipolla intera sino a quando diverrà dorato. Versate i malfatti in acqua bollente salata, scolandoli appena affiorano in superficie. Ora potete scegliere il modo di servirli 1) il più semplice è quello di dividerli nei vari piatti o in una zuppiera condendoli con il burro (sarebbe fantastico se lo aveste come me di malga) e con un po' di parmigiano e servite 2) oppure disponete i malfatti in una pirofila da forno e cospargeteli con il burro e il formaggio grattugiato, passandoli in forno ben caldo per cinque minuti.Servite subito ancora caldissimi. 3) oppure ancora, potete scegliere di condirli in modo un po' diverso, non tradizionalissimo ma eccellente, come un buon sugo di funghi in bianco
Commenti dei membri:
SEMPLICI E BUONISSIMI!!!