Impastiamo il guscio: L’involucro di pasta del Cornish pasty è una variante della pasta brisèe. Impastiamo velocemente con la punta delle dita la farina, il sale e il burro, senza scaldarlo. Otterremo delle briciole sabbiose.
Continuiamo ad impastare con un filo di acqua, quella che servirà per ottenere un panetto morbido. Quindi trasferiamo l’impasto sulla spianatoia, lavoriamolo ancora velocemente e poi lasciamolo riposare al fresco e coperto.
Prepariamo il ripieno: Mentre l’impasto riposa al fresco prepariamo il ripieno in una ciotola. Tagliamo a cubetti molto piccoli la carne di maiale, la pancetta e le mele senza buccia. Mescoliamo tutto in una ciotola capiente, e condiamo con sale, pepe e salsa Worcestershire o con il ketchup. Completiamo con la salvia fresca sminuzzata che aggiungerà un delizioso profumo. Il ripieno del Cornish pasty non va precotto, ma cuocerà in forno insieme al suo guscio.
Montiamo e cuociamo il Cornish pasty: Dividiamo l’impasto a metà, e stendiamone una parte sulla spianatoia infarinata fino ad uno spessore di 3 mm circa. Quindi, aiutandoci con un coppa pasta (o una tazza, che andrà bene lo stesso) tagliamo dei dischi di 15 cm di diametro.
Disponiamo al centro un cucchiaio scarso di ripieno, dopo averlo mescolato con cura. Poi ripieghiamo la pasta fino ad ottenere una mezza luna. Sigilliamo con cura i bordi, aiutandoci con i rebbi di una forchetta. Ripetiamo la stessa operazione con l’altra metà di impasto, poi reimpastiamo l’avanzo e stendiamolo ancora una volta, per ottenere gli ultimi Cornish pasty. Raccomando però di fare attenzione perché questo impasto, ricco di burro, tende a sfogliare se viene impastato e steso diverse volte di seguito: quindi cerchiamo di tagliare facendo bene i conti, in modo da avere il minor scarto possibile.
Infine bucherelliamo i fagottini prima di metterli in forno, a 190°C per 20 minuti. Dovranno essere dorati, e il ripieno dovrà raggiungere una temperatura di 74°C per essere cotto.