In parole poverissime i bourek sono una sorta di rustici monoporzione croccantissimi, molto molto più croccanti di quelli preparati con della semplice pasta sfoglia.
Ed oggi aggiungiamo un altro tassello alle decine di diverse varianti di bourek algerien: gamberi, patate e carciofi.
In primo luogo lessare le patate in una casseruola, coperte di acqua fredda.
Quando sono cotte, sbucciarle, tagliarle a dadini e tenerle da parte.
Pulire i carciofi, sciacquarli in una soluzione di acqua e succo di limone e tagliarli a spicchietti.
Far imbiondire lo scalogno tritato con un po’ d’olio d’oliva, aggiungere i carciofi e far insaporire qualche minuto.
Aggiustare di sale e pepe e portare a cottura coprendo la padella con il coperchio e aggiungendo SOLO se necessario qualche cucchiaiata di acqua (mi raccomando pochissima alla volta perchè devono rimanere belli sapidi !)
Gli ultimi 5 minuti unire le patate a dadini e i gamberi sminuzzati grossolanamente e completare la cottura.
Ora ci sono 2 modi per procedere e dipenderà dalla modalità di cottura che utilizzerete per i bourek:
SE VOLETE CUOCERLI AL FORNO:
Prendere un foglio di malsouka o carta di riso, spennellarlo completamente con del burro fuso.
Farcirlo con una cucchiaiata di ripieno sistemato nella parte inferiore del foglio e piegarlo come spiegato qui (lo so lo so, ho dimenticato di fare le foto del “pliage du bourek” -_- , così vi rimando al post del Bourek Algéroise del blog Simplicity of my table by my sea, che invece non ha dimenticato di fotografare )
Spennellare il bourek con un altro velo di burro fuso e sistemarli man mano in una teglia rivestita con un foglio di carta forno.
Cuocere in forno caldo 220 finchè entrambi i lati saranno ben dorati.
SE INVECE VOLETE FRIGGERLI:
Prendere un foglio di malsouka o carta di riso e farcirlo con una cucchiaiata di ripieno sistemato nella parte inferiore del foglio.
Piegarlo come spiegato sopra.
In una padella portare a temperatura dell’abbondante olio di semi e friggere pochi bourek alla volta (per evitare che la temperatura si abbassi e risultino impregnati d’olio).
Quando entrambi i lati saranno ben dorati, sgocciolarli su un paio di fogli di carta assorbente.
Sistemare i bourek su un piatto da portata, eventualmente su un letto di insalata e con delle fettine di limone per decorazione, e portare in tavola.
Note:
sia la malsouka che la pasta brik che i fogli di carta di riso possono essere facilmente reperiti nei negozi etnici o nelle gastronomie. Possono essere eventualmente sostituiti con la pasta phillo
Per vedere il confezionamento dei bourek vi rimando al post del blog, con il link per le "pieghe" (http://unsoffiodipolveredicannella.wordpress.com/2013/02/19/bourek-mon-amour-bourek-aux-crevettes-pommes-de-terre-et-artichauts/ )
Qui la piega dei bourek: http://simplicitybythesea.blogspot.it/2010/08/bourek-algeroise.html