Bianco, verde o violetto...
Voi quale varietà dell'asparago preferite?
Ognuna di esse presenta delle caratteristiche gustative diverse che si prestano meglio ad una determinata ricetta: il verde ha il sapore più erbaceo, il violetto quello più amarognolo mentre il bianco quello più delicato.
In base ai vostri gusti potrete abbinarli alle portate che più preferite. E, come ben sapete, l'asparago è un alimento molto versatile che si presta bene alla preparazione di antipasti, primi piatti, risotti ma può anche diventare un ottimo accompagnamento per la carne o il pesce.
Dunque, vi consigliamo di dare un'occhiata ai tratti distintivi di queste tre varietà di asparagi, scegliere quella che preferite e correre ai fornelli per preparare delle prelibatezze per i vostri amici o la vostra famiglia.
Asparago Verde
L'asparago verde è ricco di fibre,
vitamina C e importanti sali minerali come: il calcio, il fosforo ed il
potassio. Ha un basso contenuto di calorie, al pari delle altre
varietà, ed ha proprietà diuretiche e depurative,significativo il contenuto di
vitamina: A, B6 e C, a cui si aggiunge un'importante quantità di
acido folico.L'asparago verde acquista questo colore perché cresce alla luce del
sole.Tra le varietà più note c'è
l'asparago verde di Altedo che ha ottenuto la certificazione I.G.P. Dal sapore particolare con note
erbacee, possono essere gustati lessati e poi conditi con
olio e limone, ed accompagnati a piatti sia di carne che di
pesce. Rientrano anche in molte preparazioni come i
risotti, le
quiche, gli sformati o le
frittate.
Asparago Bianco
L'asparago bianco si presenta con questo colore grazie al fatto che viene coltivato in assenza di luce, si sviluppa sotto terra, e viene raccolto prima che possa sporgere in superficie. Si tratta di una varietà di Asparagus officinalis la cui coltivazione si concentra soprattutto nel Nord Italia. L'asparago bianco prodotto in Italia rientra tra le eccellenze dell'agroalimentare. Sono diverse le zone in cui viene prodotto, tra le più note ci sono: Bassano, Cimadolmo, Padova e Rivoli Veronese. Dal gusto delicato, gli asparagi bianchi vengono utilizzati specialmente per la preparazione del risotto, o cotti e serviti con delle uova, con la maionese o con del burro caldo e scaglie di parmigiano, inoltre trovano impiego nella preparazione di zuppe.
Asparago Violetto
L'asparago violetto, la cui produzione si concentra da marzo a giugno, ha un caratteristico sapore fruttato con una leggera nota amarognola. La tecnica di coltivazione è la stessa che viene utilizzata per gli asparagi bianchi ma, in questo caso, si raccolgono solo dopo che la punta fuoriuscita dalla terra si colora di un violetto scuro che sfuma verso la base. Il più noto in Italia è l'asparago violetto di Alberga. Per preparalo, oltre a lavarlo, si possono eliminare le parti più dure pelando. In cucina, una volta lessato, l'asparago violetto può essere un ottimo contorno o essere utilizzato per arricchire sughi e risotti.
Sì, gli asparagi sono tutti diversi fra loro. Il nostro articolo ti aiuterà a scegliere quello giusto per le tue ricette!