Ammollate i ceci in abbondante acqua almeno per 24 ore.
Scolate i ceci e sciacquateli bene. metteteli in una pentola con circa 3 volte il loro volume d'acqua insieme all'alloro, al pizzico di sale e all'alga kombu. portate a bollore e fate sobbollire per circa 1 ora, affinché diventino teneri. Scolateli tenendo da parte l'acqua di cottura e togliendo sia l'alloro che l'alga.
In una padella fate scaldare 2 cucchiai di olio evo insieme allo spicchio d'aglio in camicia, appena l'aglio rilascia il suo aroma versate i ceci e fateli saltare per qualche minuto.
Passateli in un bicchiere graduato capiente, togliete l'aglio alto e frullateli riducendoli in crema con un frullatore a immersione, aggiungendo la loro acqua di cottura poco alla volta fino a ottenere la consistenza di una vellutata cremosa. Mettete da parte e tenete in caldo, tenete anche l'acqua di cottura che le creme di legumi tenono a rassodarsi e potreste avere bisogno di ammorbidirla un pochino aggiungendone un po' prima di impiattare.
Polpette di melanzane:
Preriscaldate il forno a 200°. Tagliate le melanzane a fette larghe circa 1/2 cm e mettetele su un piatto, cospargetele di sale e lasciatele riposare in modo che perdano l'acqua in eccesso. Sciacquate le melanzane dal sale e asciugatele con della carta da cucina, riducetele in cubetti.
In una padella capace fate imbiondire 1 spicchio d'aglio intero, aggiungete le melanzane, aggiustate di sale e lasciatele trifolare fino a che saranno morbide, circa 10 minuti.
Tritate il pane di Matera raffermo in un mixer fino a ridurlo alla consistenza di pane grattugiato, oppure mettetelo in un sacchetto e con l'ausilio di un mattarello riducetelo in briciole, secondo il sistema che più vi aggrada
Riducete in crema le melanzane con un frullatore a immersione, se preferite lasciate l'aglio e frullatelo assieme, altrimenti levatelo, secondo il gusto di ognuno (io ne ho lasciato circa 1/4 di spicchio).
Aggiungete alla purea di melanzane il cacioricotta grattugiato, l'uovo, il prezzemolo e mescolate bene. Adesso aggiungete il pane grattugiato fino ad ottenere una consistenza cremosa e soda, se necessario regolate di sale.
Con le mani leggermente unte d'olio, prendete delle piccole porzioni di impasto e date loro la forma di una pallina, adagiatele su una placca da forno e infornate per circa 10/15 minuti.
Per il raviolo fritto:
Preparate la pasta unendo in una ciotola la farina, le uova e il pizzico di sale, impastate e mettete la palla di impasto a riposare per circa mezz'ora in frigo avvolta nella pellicola.
In una pentola capace mettete il cefalo eviscerato e desquamato insieme all'alloro, lo scalogno, la patata a cubetti, la carota, il pepe rosa, il sedano e un pizzico di sale grosso. Portate a bollore e fate cuocere fino a che non risulta morbido.
Togliete il cefalo dall'acqua di bollitura e spinatelo riducendolo a pezzi piccolissimi, schiacciate le patate che hanno bollito insieme al cefalo, e unitele al pesce insieme a un cucchiaino di olio evo creando un impasto morbido, aggiustate di sale se necessario, aggiungete il prezzemolo tritato in quantità modica.
Togliete la palla d'impasto dal frigo e passatela alla "nonna Papera" fino a ottenere delle sfoglie sottili, create i ravioli riempiendoli con la crema di pesce a piccoli cucchiaini, con l'apposito stampo. Aiutatevi con una forchetta per chiudere bene i lembi dei ravioli onde evitare fuoriuscite di impasto durante la cottura.
Portate 1 lt di olio d'arachidi a 185° e friggete pochi ravioli alla volta per 2/3 minuti a lato, o fino a che sono belli dorati, scolateli e poggiateli su un foglio di carta assorbente per scolare l'eccesso d'olio
Presentazione del piatto:
Mettete in una piccola ciotola l'acqua calda e il cucchiaio di olio insieme ai pomodorini per farli rinvenire, lasciateli circa 1 oretta. Poi scolateli e tagliateli a listarelle.
In una ciotolina mettete un abbondante mestolo di Crema di ceci neri, disponete quattro o cinque polpettine e le listarelle di pomodorini, condite con un cucchiaio di olio evo.
Infilzate i ravioli fritti (2 o più a seconda della sostanziosità che volete dare al piatto, io ne ho messi due ma mio marito poi ne ha aggiunti altri due) in uno stuzzicadenti lungo e disponeteli sopra al piatto.